Associazione Erika è un’organizzazione di volontariato che nasce nel 2000 dalla collaborazione tra la Struttura Complessa di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, i genitori di Erika ed alcuni genitori che qui hanno affrontato il percorso di cura dei propri figli. La motivazione guida delle attività di Associazione Erika è il sostegno alla famiglia, ritenuta una risorsa indispensabile al percorso di cura. In particolare intende fornire un sostegno educativo psicologico e sociale a persone con DNA e loro familiari per favorire l’accesso alle terapie, sostenerle nei percorsi di cura e nel reinserimento socio-familiare.

Associazione Erika è associata a Consulta Noi (Associazione Nazionale Disturbi del Comportamento Alimentare) e a SIRIDAP (Società Italiana di riabilitazione interdisciplinare dei disturbi alimentari e del peso).

L’associazione offre una linea telefonica attiva dal lunedì al venerdì per informazioni sui disturbi del comportamento alimentare ed uno sportello di orientamento alle cure gratuito rivolto sia a pazienti che a genitori. Allo sportello possono accedere direttamente i pazienti ma anche i genitori che chiedono un supporto per motivare i figli alla cura. Gli incontri di orientamento alle cure possono avvenire sia da remoto che in presenza, con il fine di individuare il problema e indirizzare ad un centro di cure sul territorio. L’associazione inoltre è attiva sul territorio organizzando iniziative di sensibilizzazione sul tema soprattutto nelle scuole e rivolte a genitori e insegnanti in linea con l’obiettivo anche di Regione Lombardia   di generare una cultura che avvicini le persone alle cure il più precocemente possibile nella consapevolezza che la storia della malattia DNA può cambiare se intercettata precocemente.

Di seguito le principali attività proposte dall’Associazione.

Laboratorio ludico occupazionale in Reparto

E’ prevista la presenza giornaliera di un operatore che coinvolga i pazienti in attività pensate per favorire la relazione e distoglierli dai pensieri ossessivi con giochi di società, visione di film e creazione di oggetti sia di utilizzo comune che personale. La presenza giornaliera di una persona di riferimento favorisce e consente di instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione da parte delle pazienti. Nei week end organizziamo uscite per favorire la socializzazione e coinvolgerli in attività quali spettacoli teatrali e mostre. In collaborazione con Officine Buone, con cadenza mensile, organizziamo pomeriggi musicali.

Laboratorio di teatro

Da ormai otto anni, in collaborazione con Officine Buone, e con tre attori professionisti, esiste la possibilità di partecipare ai laboratori di teatro, attivati sia per le pazienti del reparto che per pazienti grandi obesi. Scopo di questi cicli di incontri sono la riscoperta del corpo e delle sue molteplici potenzialità espressive e un accompagnamento dei pazienti nel loro percorso di riabilitazione e di reinserimento sociale.

Laboratorio di fotografia

In collaborazione con Ri-scatti e il PAC (Padiglione Arte Contemporanea) di Milano è attivo un laboratorio che aiuta i pazienti a sviluppare una narrazione artistica e trasformativa della propria esperienza di malattia con lo scopo e il desiderio di superare gli stereotipi collegati ai DCA, favorendo l’idea che, la prima battaglia per la cura, si combatta anche attraverso la comunicazione sociale e l’arte.

Laboratorio sartoriale

In collaborazione con un giovane volontario che si occupa di fashion design si prevede un ciclo di incontri che avranno come fine la creazione di una collezione di moda. Ogni partecipante lavorerà sulla creazione di un proprio abito che poi potrà indossare e portare a casa a fine percorso. In collaborazione con gli insegnanti dei laboratori teatrali e di fotografia vorremmo mettere in scena una sfilata finale anche per avvicinare, nella maniera più corretta possibile, il tema della malattia a quello della moda.